Tag: Fascismo

  • Attacco a Oberkofler: Galateo e il volto autoritario della destra

    Attacco a Oberkofler: Galateo e il volto autoritario della destra

    L’assessore provinciale Galateo oggi ha superato ogni limite.

    Di fronte a una critica politica legittima, e condivisibile da chiunque abbia un minimo di onestà intellettuale, cioè l’aver evidenziato l’ipocrisia di chi esulta per Trump e poi si lamenta dei dazi, ha reagito come spesso fa la destra al potere: non con argomenti, ma con insulti personali.

    “Incompetente, superficiale, duro di comprendonio, ignorante, maleducato”: queste le parole rivolte al consigliere d’opposizione Zeno Oberkofler.

    È un linguaggio violento e inaccettabile, che rivela la cultura politica di chi oggi governa.

    Chi siede in Giunta dovrebbe saper reggere il confronto democratico, non comportarsi come un bullo di quartiere.

    Ma Galateo non è un’eccezione. È il volto autentico della destra al governo:
    prepotenza, fanatismo ideologico, totale assenza di rispetto istituzionale.
    E questo è solo un assaggio di ciò che ci aspetta se gli consegniamo ancora più potere.

    Al ballottaggio abbiamo l’opportunità di fermare questa deriva autoritaria e impedire che la destra prenda anche il controllo della nostra città.

    Come Sinistra die Linke esprimiamo la nostra totale solidarietà a Zeno Oberkofler, vittima di un attacco ingiustificato e inaccettabile.

  • Junge Aktion, altri nazisti in Sudtirolo

    Junge Aktion, altri nazisti in Sudtirolo

    Le immagini diffuse oggi dal Tageszeitung parlano chiaro: addestramenti paramilitari, suprematismo bianco, simbologie naziste. Il tutto accompagnato da slogan che richiamano il peggior passato e da un esplicito rifiuto delle leggi contro il nazismo.

    E dovremmo chiamarla “gioventù patriottica”? No. Questo è estremismo. Punto.

    Non serve diventare fascisti per amare la propria patria!
    Chi ama davvero questa terra la difende dall’odio, dal razzismo e dalla violenza politica.

    Contro questa deriva abbiamo un messaggio semplice, diretto, inequivocabile:

    LOS VON RECHTS!
    Via dalla destra. Via dal veleno del suprematismo etnico. Via dal revisionismo storico. Via dalla paura.

    C’è un Sudtirolo diverso. Antifascista, plurale, aperto.
    Un Sudtirolo fatto di giovani che non si lasciano abbindolare dalla propaganda muscolare, ma che costruiscono comunità, solidarietà, diritti, pace.

    🟥 Per un Sudtirolo libero, giusto, antifascista.
    🟥 Per una sinistra forte, visibile, coraggiosa.
    🟥 Per un’alternativa vera: noi di Sinistra die Linke siamo qui per questo.

    PS: e non dimentichiamoci che a rendere tutto ancora più grave, c’è chi, dalle istituzioni, strizza l’occhio a questi ambienti. Tra i simpatizzanti del gruppo c’è l’immancabile Jürgen Wirth Anderlan. Ribadiamo che non è una figura pittoresca o semplicemente provocatoria. È un pericolo reale per la democrazia in questa Provincia. È parte di un disegno politico che alimenta tensioni, paure e odio etnico. E va contrastato. Sempre.

  • Antifascisti = Mafia

    Antifascisti = Mafia

    Anche a Bolzano, la propaganda neofascista di Blocco Studentesco si infiltra nelle scuole, diffondendo un messaggio privo di logica e senso, ma con l’intento ben chiaro di minare i valori antifascisti, democratici e di inclusione che dovrebbero essere alla base dell’educazione.

    Mentre i fascisti rialzano la testa, le istituzioni restano immobili o, come nel caso dell’assessore Galateo, legittimano queste realtà con la propria presenza. Rapido nel chiedere il licenziamento degli educatori pro Palestina, indulgente e ambiguo con chi sdogana il neofascismo.

    Lo stesso Galateo ha commentato l’accaduto definendolo “un gesto molto grave, soprattutto perché compiuto all’interno di una scuola. Ne parlerò con il sovrintendente. Con i ragazzi organizziamo diverse iniziative legate ai valori della democrazia, questo cartello rappresenta tutto il contrario”.

    Ma quali sono queste iniziative legate ai valori della democrazia? Forse le marce fianco a fianco con CasaPound? O i silenzi complici di fronte all’infiltrazione dell’estrema destra nelle scuole? Saremmo davvero curiosi di saperlo.

    Basta ipocrisie. Il fascismo non è libertà di opinione, è un crimine.

    Pretendiamo:
    🔹 Lo scioglimento immediato delle organizzazioni neofasciste.
    🔹 Una politica educativa che promuova la memoria, l’inclusione e l’antifascismo.
    🔹 Le dimissioni di chi, dalle istituzioni, continua a legittimare questi gruppi

  • Hass-Inflation

    Hass-Inflation

    DE: Jahrelang wurde uns gesagt, dass der Faschismus nur mehr ein Gespenst der Vergangenheit sei. Heute erfahren wir aus der Presse, dass junge Menschen bereit sind, im Namen des Hasses Gewaltakte zu begehen. Junge Opfer eines Umfelds, in dem der Gedanke der Suprematie zunehmend in der öffentlichen Debatte akzeptiert wird, und gefährliche Ideologien sich in der Mainstream-Debatte einschleichen.

    Inzwischen schweigen einige politische Anführer nicht nur, sondern zwinkern den Nostalgikern der Gewalt freudig zu und legitimieren so eine Kultur, die Intoleranz, Unterdrückung und Ausgränzung ganzer sozialer Gruppen nährt.

    Der Faschismus ist nie verschwunden: Er passt sich an, findet neue Ausdrucksformen, rekrutiert neue Anhänger und stärkt sich im Hass. Wenn die Politik weiterhin verharmlost, werden solche Vorfälle weiter zunehmen.

    Schluss mit der Zwiedeutigkeit!
    Als Sinistra-Die Linke fordern wir konkrete Maßnahmen:-

    • Sofortige Auflösung aller neonazistischen und neofaschistischen Organisationen.
    • Ein entschlossener Kampf gegen Hass, Ungleichheit und Ausgrenzung, die den fruchtbaren Nährboden für diese Gruppen bilden.
    • Ein konkretes Engagement für eine inklusive Bildung, die die Werte des Friedens, des Respekts und der sozialen Gerechtigkeit fördert.

    Der Faschismus muss jetzt bekämpft werden. Immer und überall.

    IT: Per anni ci hanno detto che il fascismo fosse un problema del passato. Oggi, come apprendiamo dalla stampa, vediamo ragazzi pronti a compiere atti di violenza in nome dell’odio. Giovani vittime di un contesto in cui il suprematismo viene sempre più sdoganato nel dibattito pubblico, e ideologie pericolose si infiltrano nei discorsi mainstream.

    Nel frattempo, alcuni leader politici non solo tacciono, ma strizzano l’occhio ai nostalgici della violenza, legittimando una cultura che alimenta l’intolleranza, la sopraffazione e la marginalizzazione di interi gruppi sociali.

    Il fascismo non è mai scomparso: si adatta, trova nuovi linguaggi, recluta nuove leve e si rafforza nell’odio. Se la politica continua a minimizzare, episodi come questi continueranno a moltiplicarsi.

    Basta ambiguità! Come Sinistra die Linke, chiediamo azioni concrete:

    • Scioglimento immediato delle organizzazioni neofasciste e neonaziste.
    • Una lotta decisa contro odio, disuguaglianze e marginalizzazione, che rappresentano il terreno fertile per questi gruppi.
    • Un impegno concreto per un’educazione inclusiva che promuova i valori della pace, del rispetto e della giustizia sociale.

    Il fascismo si combatte ora. Sempre, ovunque