Autore: Pier Paolo Serra

  • Risultati elezioni comunali 05/05/25

    Risultati elezioni comunali 05/05/25

    In un contesto poco rassicurante per il centrosinistra Sinistra die Linke riesce a eleggere tre candidati.

    A Merano Sinistra die Linke ottiene 219 dei voti (contro i 185 del 2021), pari all’1,6%, rieleggendo Lukas Gioga, che riesce ad ottenere 74 preferenze.

    A Bolzano i Verdi prendono il 7,83%, riuscendo ad eleggere quattro consiglieri. Tra i quali c’è il nostro segretario Luca di Biasio, al quarto posto tra le preferenze con 198 voti. Ottimo risultato anche per Anna Maria Molin, che con 147 voti (contro i 107 presi nel 2020 con la lista Sinistra Unita) riesce ad essere in sesta posizione.

    Anna Maria Molin che però riesce ad essere la prima preferenze e confermare la nostra posizione in circoscrizione Europa-Novacella, con 48 voti, mentre nel 2020 ne aveva presi 39, nella lista Sinistra Unita.

    Sinistra die Linke ora vanta un consigliere comunale nei tre comuni principali dell’Alto Adige: a Barbara Wielander e Lukas Gioga si affianchà Luca di Biasio.

  • L’ultimo sprint: giornata con Peppe de Cristofaro

    L’ultimo sprint: giornata con Peppe de Cristofaro

    Venerdì 2 maggio si è conclusa la campagna elettorale con una giornata intensa e partecipata, che ha visto la presenza in Alto Adige del Senatore di Sinistra Italiana Peppe De Cristofaro, presidente del Gruppo Misto al Senato.

    Tre gli appuntamenti principali tra Merano e Bolzano, che hanno segnato il finale di un percorso collettivo fatto di impegno, confronto e costruzione dal basso.

    A Merano:

    La giornata è iniziata alle ore 11:00 presso la Forst, dove si è tenuta la conferenza di presentazione ufficiale del nuovo circolo Sinistra die Linke e della lista in corsa alle elezioni comunali. All’evento erano presenti rappresentanti di tutte le forze progressiste della coalizione e la candidata sindaca Ulrike Ceresara. Ha partecipato anche il Senatore De Cristofaro, che ha ribadito l’importanza delle elezioni locali non solo per i territori ma anche nel più ampio quadro politico nazionale.

    L’incontro si è concluso con un momento conviviale, occasione per rafforzare i legami tra militanti, simpatizzanti e cittadinanza.

    A Bolzano:

    Nel pomeriggio, alle ore 16:00, presso il Minigolf Ahoi lungo il Talvera, si è svolto un incontro pubblico aperto a tutta la cittadinanza. Il Senatore De Cristofaro ha condiviso la sua recente esperienza in Palestina, raccontando testimonianze e incontri vissuti nei territori della Cisgiordania. Il dibattito ha toccato anche temi come i CPR e il ddl Sicurezza.

    Festa di chiusura:

    Dalle 18:00 alle 21:00 la giornata si è conclusa al Piazzale Alexander Langer con la festa di fine campagna elettorale della coalizione a sostegno di Andriollo. Un momento di forte partecipazione, musica e interventi, che ha raccolto le energie e le speranze di questi mesi di impegno. Tra gli oratori anche il nostro Luca Di Biasio e lo stesso Senatore De Cristofaro.

  • Il nostro 25 Aprile

    Il nostro 25 Aprile

    Merano, Bolzano, due 25 Aprile, la medesima lotta!

    Oggi, per noi, è una giornata speciale.

    È il giorno in cui onoriamo chi ha dato la propria vita per la libertà, sfidando la tirannia e l’oppressione fascista, ma soprattutto è il giorno in cui scegliamo di non smettere mai di lottare.

    Perché la Resistenza non è finita: vive nelle battaglie di oggi, nelle voci che si alzano contro ogni oppressione.

    Vive nella lotta del popolo palestinese, sotto occupazione, bombardato e disumanizzato da decenni nell’indifferenza o complicità dell’Occidente.

    Vive nella difesa dei diritti sociali, mentre ci impongono un’idea di “sicurezza” che si costruisce con controllo, repressione e paura.

    Vive nei gesti quotidiani di resistenza, nei territori che non si lasciano svuotare, nelle parole che scelgono di lottare.

    Noi siamo e saremo sempre dalla parte di chi lotta.

    Buon 25 Aprile.

    Bolzano – iscritti Sinistra die Linke

    Merano – candidati leggono testimonianze della resistenza

  • Einheitliche Resolution für Palästina

    Einheitliche Resolution für Palästina

    1. Den Staat Palästina als demokratischen und souveränen Staat anerkennen und seine Anerkennung auch durch die gesamte Europäische Union fördern.
    2. Forderung in allen internationalen und multilateralen Foren nach einem sofortigen Waffenstillstand in Palästina, der Freilassung der Geiseln in den Händen von Hamas, der Bereitstellung humanitärer Hilfe, der Einhaltung des Waffenstillstands im Libanon und der vollständigen Achtung des Völkerrechts.
    3. Unterstützung des sogenannten ‚Arabischen Plans‘ für den Wiederaufbau und die zukünftige Verwaltung von Gaza, Verurteilung jedes Plans zur Vertreibung der Palästinenser aus Gaza und dem Westjordanland.
    4. Sofortige Einstellung von Lieferungen, Genehmigungen und Waffenhandel mit Israel.
    5. Unterstützung auf europäischer Ebene für die Verhängung von Sanktionen gegen die israelische Regierung aufgrund der systematischen Verletzung des Völkerrechts.
    6. Forderung nach Beendigung der illegalen militärischen Besetzung der palästinensischen Gebiete im Westjordanland sowie der illegalen Errichtung und Unterstützung israelischer Siedlungen.
    7. Forderung nach Beendigung der illegalen militärischen Besetzung der palästinensischen Gebiete im Westjordanland sowie der illegalen Errichtung und Unterstützung israelischer Siedlungen.
    8. Vollständige Umsetzung der von der Internationalen Strafgerichtshof erlassenen Haftbefehle gegen Netanyahu und Gallant fordern.
    9. Unterstützung der Legitimität des Internationalen Strafgerichtshofs in allen europäischen und internationalen Gremien.
  • Junge Aktion, altri nazisti in Sudtirolo

    Junge Aktion, altri nazisti in Sudtirolo

    Le immagini diffuse oggi dal Tageszeitung parlano chiaro: addestramenti paramilitari, suprematismo bianco, simbologie naziste. Il tutto accompagnato da slogan che richiamano il peggior passato e da un esplicito rifiuto delle leggi contro il nazismo.

    E dovremmo chiamarla “gioventù patriottica”? No. Questo è estremismo. Punto.

    Non serve diventare fascisti per amare la propria patria!
    Chi ama davvero questa terra la difende dall’odio, dal razzismo e dalla violenza politica.

    Contro questa deriva abbiamo un messaggio semplice, diretto, inequivocabile:

    LOS VON RECHTS!
    Via dalla destra. Via dal veleno del suprematismo etnico. Via dal revisionismo storico. Via dalla paura.

    C’è un Sudtirolo diverso. Antifascista, plurale, aperto.
    Un Sudtirolo fatto di giovani che non si lasciano abbindolare dalla propaganda muscolare, ma che costruiscono comunità, solidarietà, diritti, pace.

    🟥 Per un Sudtirolo libero, giusto, antifascista.
    🟥 Per una sinistra forte, visibile, coraggiosa.
    🟥 Per un’alternativa vera: noi di Sinistra die Linke siamo qui per questo.

    PS: e non dimentichiamoci che a rendere tutto ancora più grave, c’è chi, dalle istituzioni, strizza l’occhio a questi ambienti. Tra i simpatizzanti del gruppo c’è l’immancabile Jürgen Wirth Anderlan. Ribadiamo che non è una figura pittoresca o semplicemente provocatoria. È un pericolo reale per la democrazia in questa Provincia. È parte di un disegno politico che alimenta tensioni, paure e odio etnico. E va contrastato. Sempre.

  • Emergenza freddo – una condizione cronica

    Emergenza freddo – una condizione cronica

    L’“emergenza freddo” sta per finire. Ma non è mai stata un’emergenza. È una vergogna strutturale.

    Una condizione cronica, alimentata dall’indifferenza e dalle scelte deliberate della giunta provinciale di centrodestra, che continua a trattare la povertà come un fastidio estetico, non come una questione di diritti umani.

    Mentre centinaia di persone cercano di sopravvivere per strada, chi governa si fa fotografare davanti ai loro giacigli, pontifica sul “decoro urbano” e attacca le volontarie e i volontari che, con dignità e coraggio, distribuiscono tende, coperte e solidarietà.

    Le strutture di accoglienza chiudono. Le soluzioni non arrivano.
    E la destra gira la faccia dall’altra parte. Anzi, peggio: chiude le strutture e chiude anche gli occhi.

    Il Comune di Bolzano prova a tappare i buchi, ma senza una strategia comune, senza risorse adeguate, e con una Provincia ostile, ogni sforzo rischia di essere solo una toppa su una ferita aperta.

    Noi chiediamo che le strutture di accoglienza restino aperte tutto l’anno.

    Perché la povertà non va in vacanza.
    Perché nessuno dovrebbe dormire per strada. Mai.

    Servono politiche coordinate, risorse vere e una visione radicalmente diversa.
    Una visione che metta al centro la dignità, la salute e la sicurezza di tutte e tutti.

  • Arrivano i dazi? Difendiamoci!

    Arrivano i dazi? Difendiamoci!

    La spesa è una delle azioni più rivoluzionarie che possiamo fare.
    Con le nostre scelte di consumo deteniamo un grande potere.
    E con la spesa rispondiamo ai dazi di Trump, proponendo una azione di consapevolezza e anche di boicottaggio.

    Alleanza Verdi Sinistra ha fatto TrumpTax, una app con cui puoi conoscere dove viene realizzato un prodotto. E se viene prodotto in USA puoi decidere di non acquistarlo.

    Basta collegarsi al sito trumptax.eu, scaricare la app, aprirla mentre sei al supermercato e conoscere la provenienza dei prodotti.

    Per scaricarla su android basta cercare su Google Play, o al seguente link: TrumpTax on Android

  • Il metodo Anderlan

    Il metodo Anderlan

    Il consigliere Anderlan il 25 marzo ha presentato un’interrogazione provinciale su Bozen Solidale, chiedendo se esistessero ufficialmente e se avessero mai ricevuto contributi pubblici.

    L’intimidazione di Anderlan nei confronti dell’associazione non ci sorprende: nella sua visione distorta chi si batte per i diritti degli ultimi deve essere silenziato. Ciò che ci sorprende e preoccupa è che metodi tanto spregevoli trovino spazio nelle nostre istituzioni democratiche.

    Chiedere informazioni su di loro, con l’evidente intento di colpirli politicamente, non è solo un atto meschino; è un tentativo di soffocare la voce di chi, con coraggio e coerenza, si oppone a qualsiasi forma di oppressione.

    Come Sinistra die Linke esprimiamo la nostra piena e incondizionata solidarietà a Bozen Solidale, che nonostante le intimidazioni continuerà a stare dalla parte dei più vulnerabili.

  • Antifascisti = Mafia

    Antifascisti = Mafia

    Anche a Bolzano, la propaganda neofascista di Blocco Studentesco si infiltra nelle scuole, diffondendo un messaggio privo di logica e senso, ma con l’intento ben chiaro di minare i valori antifascisti, democratici e di inclusione che dovrebbero essere alla base dell’educazione.

    Mentre i fascisti rialzano la testa, le istituzioni restano immobili o, come nel caso dell’assessore Galateo, legittimano queste realtà con la propria presenza. Rapido nel chiedere il licenziamento degli educatori pro Palestina, indulgente e ambiguo con chi sdogana il neofascismo.

    Lo stesso Galateo ha commentato l’accaduto definendolo “un gesto molto grave, soprattutto perché compiuto all’interno di una scuola. Ne parlerò con il sovrintendente. Con i ragazzi organizziamo diverse iniziative legate ai valori della democrazia, questo cartello rappresenta tutto il contrario”.

    Ma quali sono queste iniziative legate ai valori della democrazia? Forse le marce fianco a fianco con CasaPound? O i silenzi complici di fronte all’infiltrazione dell’estrema destra nelle scuole? Saremmo davvero curiosi di saperlo.

    Basta ipocrisie. Il fascismo non è libertà di opinione, è un crimine.

    Pretendiamo:
    🔹 Lo scioglimento immediato delle organizzazioni neofasciste.
    🔹 Una politica educativa che promuova la memoria, l’inclusione e l’antifascismo.
    🔹 Le dimissioni di chi, dalle istituzioni, continua a legittimare questi gruppi

  • Visione Comune

    Visione Comune

    🔴🟢 Si è concluso Visione Comune, il convegno nazionale degli eletti negli enti locali di Alleanza Verdi Sinistra, che si è tenuto il 22 e 23 febbraio 2025 alla Stazione Marittima di Napoli.

    Un’occasione preziosa per incontrarsi, confrontarsi e scambiarsi idee e pratiche concrete su temi cruciali per i nostri territori. Due giornate dense, con una grande partecipazione e tanta voglia di costruire insieme alternative politiche all’altezza delle sfide di oggi.

    Primo giorno:
    Lukas Gioga, nostro eletto, ha partecipato al gruppo dedicato alla casa, un tema sempre più critico in tutta Italia, Sudtirolo compreso. Abbiamo discusso di caro affitti, mancanza di alloggi sociali, speculazione sugli immobili sfitti, cooperative edilizie bloccate dalla carenza di spazi e strumenti fiscali inefficaci (IMI, tassa di soggiorno) per incentivare l’affitto a lungo termine. Senza dimenticare la mancata manutenzione del patrimonio pubblico e la svendita degli immobili degli enti territoriali.

    Ma non ci siamo fermati alla denuncia: la casa è un diritto sociale e può diventare un pilastro del welfare, se la politica sceglie di agire con strumenti concreti.

    Secondo giorno:
    Abbiamo presentato il lavoro dei gruppi e discusso temi fondamentali come la cittadinanza, con esempi di comuni che hanno concesso la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri nati in Italia per sensibilizzare sulla riforma della legge.

    🛑 Gli interventi finali hanno toccato punti cruciali:

    ✅ Giovanni Paglia ha parlato di sicurezza sul lavoro.

    ✅ Nicola Fratoianni ha ribadito l’anima antifascista della Costituzione e denunciato le minacce alla democrazia rappresentate da Trump e Putin.

    ✅ Angelo Bonelli ha posto l’attenzione sulla crisi climatica e il consumo di suolo.

    Pensiero radicale per resistere

    Se vogliamo costruire una società più giusta, serve organizzazione e speranza. Dobbiamo contrastare l’aumento della spesa militare, la concentrazione della ricchezza, l’aumento della povertà e investire sulla scuola e sui giovani.

    La Costituzione non è solo un testo, è uno spazio politico in cui dobbiamo agire per chi ne ha più bisogno.